Decoder DVB-T2 caratteristiche e Funzioni
Ormai lo sappiamo, il nuovo Switch-Off è partito, l’avvento del DVB-T2 e l’HEVC porterà molti decoder e televisori a non essere più compatibili con le nuove tecnologie di trasmissione.
A questo proposito, se vuoi conoscere nel dettaglio tutti i passaggi e altre informazioni utili su questo argomento ti invito a leggere il mio precedente articolo “Digitale terrestre 2021: dovremo sostituire Decoder e TV ” dove ho parlato delle nuove date relative alle ri-sintonizzazioni, dello Switch-Off e di tutte le informazioni relative agli incentivi statali “Bonus TV” e “Bonus Rottamazione”.
Che decoder devo acquistare per vedere tutti i canali del Digitale Terrestre
Attualmente sul mercato puoi trovare decoder T2/S2 che si differenziano tra loro prevalentemente per l’affidabilità e le prestazioni.
Un’altro aspetto di differenziazione del nostro “BOX” può essere quello del tipo di collegamento. Troviamo in questo caso apparecchiature STICK, da collegare direttamente alla porta HDMI della TV, o con il classico collegamento via cavo.
Decoder standard (zapper)
Partiamo dai decoder Free To Air – FTA – detti anche “zapper”, dispositivi con funzioni basiche che ti consentono di vedere solo i canali in chiaro.
Anche i decoder zapper, come tutti i modelli più performanti, dovrebbero essere compatibili con lo standard LCN – Logical Channel Numbering – che, seguendo lo standard nazionale, permette la numerazione automatica dei canali.
Nel pentolone delle SuperOfferte potresti trovare purtroppo prodotti non dotati di LCN. Il mio consiglio è quello di starne alla larga, personalmente li ritengo semplicemente prodotti “scaduti”.
La comodità di questa funzione non è affatto da trascurare, perché ad ogni ri-sintonizzazione ci evita di dover rimettere in ordine i canali, come si faceva qualche anno fa.
I modelli più completi, dispongono anche di funzioni come il CEC, che permette di usare il solo telecomando della TV per comandare anche il decoder, o la porta USB che li trasforma in dei Lettori Multimediali di Video, Foto e Audio.
È bene sottolineare che i decoder attualmente in commercio sono tutti HD e consentono quindi la ricezione dei canali in Alta Definizione.
Questa tipologia di decoder sono la soluzione più semplice ed economica per accedere alle trasmissioni in digitale terrestre.
Decoder con PVR
Un gradino più su, troviamo i decoder con funzione PVR – Personal Video Recorder – . Oltre a tutte le funzioni dei box zapper, questi decoder ci danno la possibilità di registrare i programmi su chiavetta USB o Hard Disk esterno per poterli poi vedere in un secondo momento.
Solitamente questi modelli sono dotati di doppio sintonizzatore, conosciuti anche come Twin Tuner, che ci consente di fare essenzialmente due cose:
- Registrare un canale mentre se ne guarda un altro.
- Registrare due canali diversi e guardarne un terzo. Questo, però, deve obbligatoriamente essere contenuto all’interno di uno dei pacchetti nel quale è presente il canale che stiamo registrando.
Decoder Smart
Un decoder smart non è altro che un decoder digitale terrestre che integra al suo interno anche un ambiente Smart TV.
Con questi dispositivi siamo arrivati al gradino più alto del podio.
Grazie all’hardware integrato, solitamente basato su Android TV, questi decoder possono usufruire delle tante applicazioni sviluppate per questo sistema operativo e disponibili sul Play Store.
Tra le numerose connessioni, troviamo naturalmente la porta Ethernet e il modulo Wi-Fi, che consentono a queste apparecchiature di connettersi ad Internet e quindi utilizzare le più comuni e diffuse applicazioni di streaming come Netflix, Amazon Prime Video, RAI Play o Disney+.
La presenza della porta USB, anche in questo caso, ci permette di trasformare il decoder in un lettore multimediale di contenuti come foto, file audio o video, archiviati su chiavetta o HDD esterno.
Oltre naturalmente alla visione dei canali in alta definizione – Full HD – alcuni produttori propongono anche decoder in 4K e alcuni compatibili con gli assistenti vocali come Google Assistant.
Nella categoria Decoder Digitale Terrestre T2, questi ultimi rappresentano sicuramente il massimo che la tecnologia possa offrire oggi sul mercato.
Sono senza dubbio la migliore alternativa, ma anche la più costosa, in ogni caso accessibile, al classico decoder zapper, perché in un’unica apparecchiatura sono racchiuse sia la parte di ricezione televisiva sia l’ambiente Smart della TV.
Questo decoder risulta quindi particolarmente indicato nel caso, ad esempio, di un TV datato ma ancora di buona qualità, Full HD ma senza il nuovo digitale terrestre T2 integrato, senza o con una smart TV ormai obsoleta.
Con il decoder smart, riusciresti infatti ad avere a disposizione tutti i canali del nuovo digitale terrestre in chiaro, e tutte, o quasi, le funzioni smart più moderne, dando nuova vita alla tua cara vecchia TV.
Decoder Tivùsat
Quì entriamo in un mondo un po a parte. Parliamo infatti di decoder satellitari, e non più di digitale terrestre, dedicati a Tivùsat, la piattaforma satellitare gratuita in Hd e 4K.
Nati a loro volta per permettere la ricezione del segnale TV in zone scoperte o di difficile copertura dai trasmettitori Tv, ad esempio zone montane o marine, oggi grazie alla grande disponibilità di canali in HD e 4K, e a una qualità video decisamente superiore, sono presenti anche dove questo problema non si presenta.
Naturalmente per il loro funzionamento hanno bisogno di essere collegati ad una parabola e sono caratterizzati dalla presenza di una smart card dedicata, ma non richiedono alcun tipo di abbonamento a pagamento.
Le funzioni che fanno la differenza
Come abbiamo visto i decoder di nuova generazione possono essere dotati di molte funzioni specifiche. Tutti questi elementi, oltre far variare, e anche di molto, la qualità del decoder e le sue possibilità di utilizzo, inevitabilmente vanno a ripercuotersi anche sul loro prezzo.
Per caratteristiche complete, prezzi e disponibilità dei decoder che ho selezionato per te, visita la pagina dedicata del nostro negozio online:
Se vuoi approfondire, esaminiamo adesso alcune delle funzioni più importanti, presenti nei decoder più evoluti e di nuova generazione.
Registrazione
PVR, ovvero Personal Video Recording – chiamato anche DVR, Digital Video Recording – è una funzione che permette di registrare la programmazione televisiva utilizzando l’EPG – Electronic Programming Guide – la guida programmi del decoder o attraverso impostazioni manuali.
Vale la pena sottolineare come, solitamente, la registrazione ottenuta tramite questi dispositivi sia criptata: infatti per imposizione delle emittenti, non è possibile visualizzare la registrazione se non attraverso il decoder che l’ha effettuata.
Gianluca Ortu
Quindi, spostare una chiavetta USB con delle registrazioni su un PC o un altro decoder non sempre permetterà la visione dei contenuti registrati.
Connessione internet
La connessione a Internet può essere attivata via cavo Ethernet, io te lo consiglio, o tramite modulo Wi-Fi nei modelli predisposti.
In questo modo abbiamo la possibilità di avere accesso a svariati servizi di video on demand e a diversi servizi interattivi. Questa funzione è oltretutto utile per aggiornare facilmente il decoder ed evitare che diventi obsoleto dopo qualche anno.
Se vuoi approfondire gli aspetti relativi a come avere una buona connessione wireless, dai una lettura al mio articolo “Come ottimizzare una rete domestica ”. Ti spiego come gestire e ottimizzare al meglio la tua rete Wi-Fi e quali sono gli errori più comuni che NON devi assolutamente fare.
Parental Control
Il Parental Control è una funzione molto utile se hai la necessità di bloccare la visione di alcuni programmi. Classico esempio sono i bambini con i loro amatissimi cartoni.
Con il Parental Control hai la possibile ad esempio di decidere cosa far vedere ai più piccoli, puoi scegliere in quali fasce orarie utilizzare il decoder, puoi selezionare i programmi visualizzabili in base ai loro contenuti e non solo.
Telecomando
Sembra un semplice accessorio, ma in realtà non è assolutamente cosi.
Nei modelli più basici con il telecomando che troviamo in dotazione possiamo cambiare i canali, regolare in parte il volume, ma accensione e spegnimento della televisione dovranno essere comandati con il telecomando originale della TV.
Per l’esperienza fatta con i miei clienti in negozio posso dire che, specialmente per le persone anziane, ma non solo, questa operazione può risultare abbastanza scomoda.
I decoder più evoluti hanno invece telecomandi universali capaci di comandare nelle funzioni base anche il TV, o ancora, hanno la possibilità di essere comandati direttamente dal telecomando del televisore.
In questo modo possiamo utilizzare un solo telecomando per tutte le funzioni principali dell’apparecchio.
Occhio alla SCART
Si tratta di una soluzione oggi sempre meno diffusa anche perché la trasmissione del segnale attraverso SCART ci restituisce una bassa qualità del segnale stesso, analogico e non digitale, e non permette neanche il passaggio dei segnali in HD, che vengono comunque si visualizzati, ma riscalati in bassa definizione.
Certo, se dobbiamo affiancare il decoder ad una TV così datata da non avere una connessione HDMI non abbiamo molte alternative.
Se tutti i nuovi decoder che si rispettino però oggi sono dotati di presa HDMI, lo stesso non si può dire per la presenza della presa SCART. Quindi, verifica!.
Tutti gli elementi che ti servono adesso per fare una scelta attenta e oculata li hai.
Per i tuoi prossimi acquisti io ti aspetto a San Sperate, o se preferisci nel mio negozio online.
Se vuoi più informazioni, scrivimi, io ti leggo sempre e poi ti rispondo.
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